Voli economici per l’Australia: 11 consigli pratici per risparmiare
Ultimo aggiornamento: dicembre 2025
Questa guida offre consigli generali per risparmiare sui voli verso l’Australia. Tariffe, tasse e condizioni delle compagnie aeree possono cambiare in qualsiasi momento: verifica sempre prezzi e regole del biglietto direttamente sul sito ufficiale della compagnia o del portale di prenotazione.
Volare in Australia è un sogno, ma spesso anche una delle voci di spesa più importanti del viaggio. La buona notizia è che, con un po’ di strategia, puoi ridurre in modo sensibile il costo del biglietto aereo senza rinunciare troppo a comfort e sicurezza. In questa guida trovi 11 consigli pratici per trovare voli più economici per l’Australia e sfruttare al meglio comparatori, scali, date flessibili e programmi fedeltà.
Sommario Articolo
- 1. Sii flessibile su date e giorni della settimana
- 2. Considera aeroporti alternativi per la partenza
- 3. Sfrutta gli scali: spesso costano meno dei voli diretti
- 4. Usa i comparatori, ma prenota con attenzione
- 5. Sfrutta la flessibilità: biglietti modificabili e combinazioni creative
- 6. Attiva le alert di prezzo e le newsletter
- 7. Usa i programmi fedeltà e le miglia
- 8. Attenzione ai costi nascosti: bagaglio, scelta posto e supplementi
- 9. Evita di prenotare troppo all’ultimo
- 10. Controlla sempre le regole su visto, salute e assicurazione
- 11. Riepilogo: come trovare un buon compromesso tra prezzo e serenità
- Domande frequenti sui voli per l’Australia
1. Sii flessibile su date e giorni della settimana
Il modo più semplice per risparmiare è non fissarsi su una data precisa. I prezzi dei voli per l’Australia possono cambiare molto a seconda del giorno della settimana, del periodo dell’anno e della vicinanza alla partenza.
- prova a cercare su un intero mese invece che su una singola data, usando la funzione “mese intero” o “tariffe più basse” dei comparatori;
- se puoi, evita le partenze di alta stagione (Natale/Capodanno, agosto) e le festività molto richieste: i voli costano spesso di più;
- gli orari meno comodi (partenze molto presto o arrivi tardi) a volte hanno tariffe inferiori rispetto alle fasce orarie più richieste.
Se il tuo datore di lavoro o la scuola ti permettono una certa flessibilità, spostare la partenza avanti o indietro di qualche giorno può fare una differenza importante sul prezzo finale.
2. Considera aeroporti alternativi per la partenza
Non sempre il volo più conveniente parte dall’aeroporto più vicino a casa tua. A volte partire da un grande hub europeo (es. Roma, Milano, Londra, Francoforte) può risultare più economico rispetto a un aeroporto secondario, soprattutto se approfitti di promozioni o low cost per il primo tratto.
Prima di prenotare:
- confronta i prezzi partendo da 1-2 aeroporti alternativi;
- valuta il costo complessivo, includendo eventuale treno o volo interno per raggiungere l’hub;
- controlla i tempi di connessione: non ha senso risparmiare 50 € se poi perdi una giornata in coincidenze scomode.
3. Sfrutta gli scali: spesso costano meno dei voli diretti
Per arrivare in Australia è quasi sempre necessario fare almeno uno scalo. I voli con due scali o con scali un po’ più lunghi sono spesso più economici rispetto alle soluzioni con un solo scalo e coincidenze perfette.
Quando valuti uno scalo:
- assicurati che il tempo di connessione non sia troppo stretto, soprattutto su scali intercontinentali;
- controlla se è necessario cambiare aeroporto (ad esempio passare da uno scalo cittadino a un altro);
- considera se può avere senso fermarti uno o due giorni in stopover per spezzare il viaggio.
Ricorda che se cambi Paese durante lo scalo, potresti avere bisogno di un visto di transito: verifica sempre le condizioni di ingresso del Paese di scalo sui siti ufficiali delle autorità locali.
4. Usa i comparatori, ma prenota con attenzione
I siti di confronto voli sono utilissimi per farsi un’idea delle tariffe e delle combinazioni disponibili. Puoi usarli per individuare:
- le compagnie aeree che volano sulla tratta che ti interessa;
- gli scali più frequenti (Asia, Medio Oriente, ecc.);
- i giorni in cui i prezzi tendono ad essere più bassi.
Dopo aver trovato una soluzione interessante, è spesso una buona idea:
- verificare il prezzo direttamente sul sito ufficiale della compagnia aerea;
- leggere con attenzione condizioni di bagaglio, cambi di prenotazione e rimborsi, soprattutto se prenoti tramite portali intermedi.
A volte il prezzo sul sito della compagnia è leggermente più alto, ma può offrire maggiori tutele in caso di modifiche, cancellazioni o ritardi.
I cookie fanno davvero aumentare il prezzo dei voli?
Molti viaggiatori hanno l’impressione che, dopo varie ricerche online, il prezzo del volo “salga” perché il sito riconosce l’interesse tramite i cookie. In realtà, gli studi più recenti non hanno trovato prove solide che le compagnie aeree aumentino le tariffe solo perché hai cercato più volte una rotta dal tuo computer.
I prezzi cambiano soprattutto per domanda, disponibilità dei posti e politiche di revenue management, e possono variare più volte al giorno. Pulire i cookie o usare la modalità in incognito può aiutarti a confrontare le offerte senza la cronologia recente, ma non è una “bacchetta magica” che abbassa automaticamente il prezzo del biglietto.
5. Sfrutta la flessibilità: biglietti modificabili e combinazioni creative
Se sai già che potresti cambiare data, valuta biglietti con cambio data a pagamento ma non proibitivo: costano un po’ di più all’inizio, ma ti evitano penali esagerate se devi spostare il viaggio.
In alcuni casi può essere conveniente:
- acquistare separatamente un volo Europa-Asia/Middle East e un volo successivo Asia/Middle East-Australia;
- valutare open-jaw (arrivo in una città australiana, ripartenza da un’altra) se il tour include più Stati.
Prima di optare per più biglietti separati, assicurati però di capire bene chi è responsabile in caso di ritardi: con biglietti separati, in genere le coincidenze non sono garantite.
6. Attiva le alert di prezzo e le newsletter
Molti siti permettono di attivare alert di prezzo su determinate rotte o date: ricevi una mail quando la tariffa scende o sale oltre una certa soglia. Può essere utile se hai un periodo di viaggio flessibile ma vuoi cogliere un buon momento per prenotare.
Iscriverti alle newsletter delle compagnie aeree e dei portali principali ti permette di:
- ricevere in anticipo notizia di offerte, promo e codici sconto;
- approfittare delle “vendite lampo” che durano poche ore o pochi giorni.
7. Usa i programmi fedeltà e le miglia
Se viaggi spesso, valutare un programma frequent flyer (anche di un’alleanza come Star Alliance, oneworld o SkyTeam) può aiutarti a accumulare punti o miglia da usare per:
- sconti sui futuri voli per l’Australia o su tratte interne;
- upgrades di classe o scelta gratuità del posto;
- accesso a lounge e servizi che rendono il viaggio lungo più sopportabile.
In alcuni casi puoi raccogliere punti anche tramite carte di credito collegate, ma prima di attivarle è bene valutare con attenzione costi, condizioni e il tuo reale utilizzo.
8. Attenzione ai costi nascosti: bagaglio, scelta posto e supplementi
Un volo apparentemente economico può diventare molto meno conveniente se:
- il bagaglio in stiva non è incluso o è molto limitato;
- la scelta del posto è a pagamento su tratte lunghe;
- ci sono supplementi elevati per modifiche o rimborsi.
Quando confronti due tariffe, prova a considerare il costo finale completo: prezzo base + bagaglio + eventuali commissioni carta + servizi che per te sono indispensabili.
9. Evita di prenotare troppo all’ultimo
Ogni rotta ha le sue dinamiche, ma in generale i voli intercontinentali verso l’Australia tendono a essere più convenienti se non ti riduci all’ultimo minuto. Diverse analisi sui prezzi dei voli mostrano che, in media, chi prenota con alcuni mesi di anticipo spende meno rispetto a chi acquista sotto data, soprattutto nei periodi di alta stagione. Non esiste però una regola fissa valida per tutti: i prezzi dipendono da rotta, periodo, compagnia e domanda.
Per molti viaggi turistici “standard” può avere senso iniziare a monitorare le tariffe con largo anticipo e valutare la prenotazione qualche mese prima della partenza (ad esempio tra 2 e 6 mesi), tenendo conto del calendario scolastico, delle ferie e dei periodi di punta. L’importante è non fissarsi su un’unica data o su una singola offerta, ma osservare l’andamento dei prezzi per qualche settimana prima di prendere una decisione.
10. Controlla sempre le regole su visto, salute e assicurazione
Prima di confermare il volo, è importante verificare che tu abbia o possa ottenere in tempo il visto adatto al tuo viaggio e che la tua situazione sia compatibile con i requisiti di ingresso in Australia.
- i cittadini italiani idonei usano di solito il visto turistico eVisitor (subclass 651), da richiedere online prima della partenza;
- è consigliabile controllare i requisiti di salute, passaporto e precedenti penali prima di prenotare qualsiasi servizio non rimborsabile;
- valuta una assicurazione sanitaria di viaggio adeguata per coprire eventuali imprevisti medici.
- se assumi farmaci, controlla i farmaci che puoi portare con te in Australia.
Ricorda che le regole sul visto Australia e sulle condizioni di ingresso possono cambiare: fai sempre riferimento alle informazioni ufficiali pubblicate dal Department of Home Affairs e dalle autorità sanitarie competenti.
11. Riepilogo: come trovare un buon compromesso tra prezzo e serenità
Cercare il biglietto perfetto per l’Australia può diventare stressante se ti concentri solo sul prezzo più basso. In molti casi la soluzione migliore è un compromesso tra risparmio, orari, durata degli scali e condizioni del biglietto.
- sii flessibile su date e aeroporti di partenza;
- valuta scali più lunghi se ti permettono un buon risparmio, ma senza esagerare con i rischi di coincidenza;
- controlla sempre i dettagli: bagaglio incluso, modifiche, rimborsi;
- usa i comparatori per esplorare le opzioni, ma leggi le condizioni finali sul sito dove acquisti;
- verifica prima i requisiti del visto, i tempi di rilascio e le coperture assicurative.
Così puoi partire con un volo ben organizzato e un budget più sotto controllo, concentrandoti su quello che conta davvero: goderti il tuo viaggio in Australia.
Domande frequenti sui voli per l’Australia
Quando conviene prenotare un volo per l’Australia?
Non esiste una regola fissa valida per tutti, ma per i voli intercontinentali verso l’Australia spesso è più conveniente evitare di ridursi all’ultimo minuto. Diversi studi sui prezzi dei voli indicano che, in media, chi prenota con alcuni mesi di anticipo spende meno rispetto a chi acquista sotto data, soprattutto in alta stagione. In molti casi può avere senso monitorare le tariffe con largo anticipo e valutare la prenotazione qualche mese prima della partenza, tenendo conto di ferie, calendario scolastico e periodi di punta.
È meglio un volo diretto o con scali per risparmiare?
Per arrivare in Australia sono quasi sempre necessari uno o più scali. In genere, i voli con due scali o con scali un po’ più lunghi tendono a essere più economici rispetto alle combinazioni più veloci e comode. Tuttavia è importante non spingersi troppo oltre con i tempi di connessione, per non aumentare il rischio di perdere le coincidenze. In molti casi la soluzione migliore è un compromesso tra risparmio, durata totale del viaggio e affidabilità delle coincidenze.
I cookie fanno aumentare il prezzo dei voli?
Molti viaggiatori hanno l’impressione che i prezzi dei voli aumentino dopo varie ricerche online sulla stessa rotta, ma gli studi più recenti non hanno trovato prove solide che le compagnie aeree alzino le tariffe solo perché hai cercato più volte un volo dal tuo computer. Le variazioni di prezzo dipendono soprattutto da domanda, disponibilità dei posti e politiche di revenue management. Pulire i cookie o usare la modalità in incognito può aiutare a confrontare le offerte, ma non è una bacchetta magica che abbassa automaticamente il prezzo del biglietto.
È meglio prenotare il volo sul comparatore o sul sito della compagnia?
I comparatori di voli sono ideali per farsi un’idea delle tariffe e delle combinazioni disponibili, ma spesso vale la pena verificare il prezzo finale anche sul sito ufficiale della compagnia aerea. In alcuni casi il portale intermedio è leggermente più economico, ma può avere condizioni più rigide per modifiche e rimborsi. Al contrario, prenotare direttamente con la compagnia può offrire maggior flessibilità e un’assistenza più diretta in caso di ritardi o cambi di programma. La scelta dipende dal tipo di viaggio e da quanto per te è importante poter modificare la prenotazione.
Richiedi il visto eVisitor per il tuo viaggio in Australia
Dopo aver trovato un volo conveniente per l’Australia, ricordati che per entrare nel Paese è necessario avere un visto turistico valido. I cittadini italiani idonei usano di solito il visto eVisitor (subclass 651), da richiedere online prima della partenza.
Richiedi il visto eVisitor onlineServizio di assistenza privata in italiano per la richiesta del visto eVisitor 651, non affiliato al Governo australiano. La decisione sul visto spetta sempre al Department of Home Affairs.
Serve il visto turistico?
Per entrare in Australia come turista serve sempre un visto. I cittadini italiani usano di solito il visto eVisitor (subclass 651), richiedibile online prima della partenza.
Richiedi il visto eVisitor onlineAssistenza in italiano per la richiesta del visto eVisitor 651. Servizio privato, non affiliato al Governo australiano.